Fare equitazione corrisponde a praticare uno sport sano, all’aria aperta, naturale. Se l’idea di andare a cavallo vi piace, ma vorreste anche rimanere in forma, non attendete oltre: potete certamente considerare l’equitazione come un vero e proprio sport!
Ed è uno tra i più completi, perché allena i muscoli di tutto il corpo oltre a garantire grandi benefici sul rilassamento mentale, sulla concentrazione, sull’umore.
Andare a cavallo permette di migliorare la postura e il fiato, tonificando addominali, gambe e glutei.
Prima di andare nel dettaglio dei benefici che comporta l’andare a cavallo, vi spieghiamo brevemente le 4 principali andature che si possono tenere in sella:
- il passo è l’andatura più lenta del cavallo, che va dai 5 ai 7 chilometri all’ora;
- il trotto è l’andatura saltata, con la quale il cavallo raggiunge velocità di 10-55 km all’ora. Durante il trotto si può restare seduti, seguendo l’andatura del cavallo con il bacino (trotto seduto) o in piedi (tyrotto battuto), se invece ci si distacca dalla sella alzando e abbassando ritmicamente il bacino;
- il canter è un’andatura intermedia tra trotto e galoppo;
- il galoppo è l’andatura più veloce: si possono raggiungere, seppure per pochi minuti, anche i 70 chilometri orari.
Parliamo ora dei grandi benefici che si possono ottenere dalla pratica costante dell’equitazione – che, ricordiamo, non è uno sport da “improvvisare”, ma va imparato con l’aiuto di maestri ben preparati, per evitare di farsi male.
- La tonificazione e il dimagrimento
– Gli addominali sono i primi muscoli ad essere coinvolti nell’equitazione; seguono i muscoli lombo-sacrali e i dorsali.
– Gambe e glutei, poi, acquistano tono, forza ed elasticità.
– Collo, pettorali e braccia sono continuamente in allenamento: insieme agli addominali, le braccia servono a mantenere l’equilibrio.
– Andare a cavallo fa quindi consumare parecchie calorie. In base all’andatura che si tiene durante la cavalcata, si possono bruciare da 300 a 600 calorie in un’ora.
- I vantaggi per la salute
– Cavalcando, i battiti del cuore procedono di pari passo con l’andatura del cavallo: più aumenta il ritmo, migliore è il flusso del sangue e più ampia è la ventilazione polmonare.
– Equilibrio e concentrazione migliorano notevolmente poiché sono indispensabili per poter cavalcare.
Per cavalcare bene dovete muovervi al ritmo del cavallo: sedetevi con la schiena dritta, il corpo allineato dai talloni alla testa. Dopo una sessione di cavalcata, fate del defaticamento per 10-15 minuti: andate cioè lentamente a cavallo, facendo in modo che entrambi possiate lentamente tornare alle condizioni iniziali di respiro e ritmo del cuore.