To Bit or Not to Bit_

1.Il cervello di un cavallo è relativamente piccolo paragonato al suo corpo, solo lo 0,1% del suo peso totale .

2. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il cervello del cavallo è estremamente complesso, con una corteccia molto sviluppata, la quale è responsabile del pensiero cosciente, della capacità di prendere decisioni e della memoria.

3. I cavalli sono in grado di imparare e ricordare mansioni complesse come compiere un percorso di dressage , di salto ostacoli o di trail, attraverso un processo chiamato “apprendimento associativo”.

4. Come gli umani, i cavalli hanno nel cervello un emisfero destro e uno sinistro, ciascuno con funzioni specialistiche. L’emisfero sinistro è responsabile per l’elaborazione delle informazioni logiche ed analitiche, mentre l’emisfero destro è coinvolto nell’ elaborazione del processo emotivo e creativo .

5. I cavalli hanno una forte memoria e sono in grado di ricordare persone e luoghi specifici ed esperienze vissute per molti anni .

6. Sono in grado di imparare dall’osservazione e sono in grado di acquisire nuovi comportamenti ed abilità semplicemente guardando persone oppure altri loro simili.

7. I cavalli hanno un senso del tatto estremamente sviluppato e possono percepire la minima pressione o movimento sulla loro pelle. Questo li aiuta a rispondere ai minimi segnali del loro cavaliere o addestratore.

8. I cavalli sono in grado di elaborare le informazioni in modo veloce ed accurato, permettendo loro di evitare pericoli potenziali e percorrere il loro ambiente agevolmente.

9. Sono animali sociali e si basano sulla comunicazione non verbale – interagiscono con gli altri animali del branco. Questo tipo di comunicazione è facilitata dal loro cervello, che è in grado di interpretare minimi cambiamenti nel linguaggio del corpo, nelle espressioni del viso, nelle vocalizzazioni .

10. In definitiva , come tutti gli animali, ogni cavallo ha la sua personalità unica con caratteristiche individuali che viene formato dalle sue esperienze, dalla genetica, dall’ambiente, tutto ciò che viene riflesso nella funzionalità del proprio cervello e comportamento.

11. I cavalli hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato, e il loro bulbo olfattivo che elabora gli odori, è relativamente grande se paragonato ad altre parti del cervello.

12. Anche il suo cervelletto , che è responsabile della coordinazione dei movimenti e dell’equilibrio, è relativamente grande. Questo perché è necessaria l’abilità di muoversi velocemente ed in modo efficiente per sfuggire ai predatori e adattarsi a terreni difficili da percorrere .

13. I cavalli hanno una soglia del dolore molto alta, che si pensa sia in relazione con il modo in cui il loro cervello elabori i segnali di dolore, a volte rendendo difficile comprendere e trattare i loro problemi di salute da parte di chi si prende cura di loro .

14. L’ippocampo, che è la parte del cervello coinvolta nell’apprendimento e la memoria , è particolarmente ben sviluppato nei cavalli. Questo permette loro di ricordare non solo specifiche esperienze, ma anche concetti generali e schemi di comportamento che possono mettere in pratica in situazioni successive .

15. Infine, studi hanno dimostrato che i cavalli, come tutti gli altri animali del resto, sono in grado di provare emozioni come paura, felicità e rabbia. Si pensa che queste emozioni siano mediate dal sistema limbico, un gruppo di strutture cerebrali interconnesse che giocano un ruolo chiave nella regolazione dell’umore e del comportamento .

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